Fraternità eccedente
Saggezza urbana e sapienza cristiana
Una città «a misura d’uomo»: ecco la parola d’ordine, che ricorre sempre più spesso sulle labbra di urbanisti, filosofi, politici, ma pure delle persone comuni. Con questa espressione, s’intende richiamare un certo ideale di convivenza: giusta, sostenibile, collaborativa, ospitale. Senza dubbio, stando alla nostra esperienza concreta, di fatto una città così non esiste: ciò che sperimentiamo è piuttosto una realtà urbana segnata da luci e ombre; una realtà al contempo promettente e minacciosa, protettiva e insicura, capace d’inclusione e di scarto.
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