Per la Chiesa che verrà
Sintesi e proposte dai gruppi di lavoro sulle 5 "vie"
«Ciò che emerso da tutti i gruppi è una continuazione e un rilancio dello stile sinodale». Venerdì 13 novembre, in attesa che il V Convegno ecclesiale nazionale della Chiesa italiana («In Gesù Cristo il nuovo umanesimo»; Firenze, 9-13.11.2015) venisse chiuso dall’intervento del card. Bagnasco (cf. in questo numero a p. 50), sono state condivise in assemblea plenaria le sintesi e le proposte elaborate nei gruppi di lavoro (circa duecento), che si erano dedicati – tra mercoledì e giovedì – all’approfondimento delle cinque «vie» tematiche suggerite nella Traccia preparatoria (cf. Regno-doc. 1,2015,24ss). Cinque gli interventi degli incaricati del lavoro di sintesi: don Duilio Albarello, docente di teologia fondamentale alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, per la via dell’«uscire»; Flavia Marcacci, docente di Storia del pensiero scientifico alla Pontificia università lateranense, per la via dell’«annunciare»; Adriano Fabris, docente di filosofia morale all’Università di Pisa, per la via dell’«abitare»; suor Pina Del Core, preside della Pontificia facoltà di Scienze dell’educazione Auxilium, per la via dell’«educare»; Goffredo Boselli, liturgista e monaco di Bose, per la via del «trasfigurare».
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