Benedetto XVI, A. Folger, Ebrei e cristiani
Lo scambio di lettere avvenuto tra Ratzinger e Folger si presenta come un’interlocuzione tra due soggetti che si colgono reciprocamente come rappresentanti autorevoli delle reciproche ortodossie. La loro affinità si trova nel simpatetico riconoscimento della presenza di differenze irriducibili.
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