Repubblica democratica del Congo: che i mediocri se ne vadano
Il dramma di San Silvestro e il protagonismo della Chiesa cattolica
Il lungo braccio di ferro si è ormai trasformato in scontro aperto: governo e Chiesa cattolica in Repubblica democratica del Congo da tempo non andavano d’accordo, ma forse le relazioni non erano mai state tese come ora. Il bilancio degli scontri del 31 dicembre parla chiaro: nella sola capitale Kinshasa, 134 parrocchie circondate e isolate dalle forze dell’ordine, 2 con accesso dei fedeli e celebrazione delle messe ostacolati, 5 con celebrazioni interrotte dagli agenti, 18 invase da agenti di sicurezza, 10 con lancio di gas lacrimogeni all’interno delle mura, 3 nelle quali si sono registrati decessi.
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