Filippine: la tregua di Duterte
Il faccia a faccia del 9 luglio tra il presidente della Conferenza episcopale cattolica filippina, mons. Romulo Valles, arcivescovo di Davao, e il presidente Rodrigo Duterte, ha sicuramente un rilievo simbolico, sia perché arrivato a valle dell’Assemblea plenaria dei vescovi, sia per la tensione cresciuta dopo le dichiarazioni blasfeme di Duterte delle settimane precedenti. «Il presidente ha accettato una moratoria sulle sue critiche riguardo la Chiesa» ha comunicato il portavoce presidenziale dopo l’incontro, ma nient’altro è filtrato se non la volontà espressa dalle parti di avviare un dialogo.
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