Italia - Cinema: guardando Silence
In una società sempre più frenetica ed edonistica dove chi si ferma sembra essere tagliato fuori, sembra quasi che ci siamo dimenticati di una dimensione molto importante della natura dell’uomo: quella del silenzio. Il silenzio inteso come riflessione, ricerca, speranza. Ma anche come assenza, buio. Tutte queste sfumature le ritroviamo nel film Silence di Martin Scorsese, ispirato dal romanzo Silenzio dello scrittore giapponese di religione cristiana Shusaku Endo, che vede due giovani gesuiti – padre Rodrigues e padre Garupe – partire per il Giappone alla ricerca del loro maestro spirituale, padre Ferreira, del quale giunge loro notizia abbia commesso apostasia, rifiutando e rinnegando pubblicamente la fede cristiana.
La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.