Italia - Torino: apostoli digitali
Intervista a don Luca Peyron
«Apostolato» e «digitale». Due termini che potrebbero suonare strani accostati l’uno all’altro. Eppure un’attenta riflessione ci svela che non è così: «Viviamo una condizione digitale, cioè un tempo della storia in cui il digitale è parte integrante di quello che siamo, di come lo viviamo, di cosa speriamo, anche di quello in cui crediamo. A questa condizione si rivolge la Chiesa, che nativamente e costitutivamente fa apostolato, ossia offre la notizia di Cristo al tempo che vive e in quella notizia accompagna l’umanità nel suo cammino». A spiegare che cosa lega queste due dimensioni è il direttore dell’Apostolato digitale, ufficio inserito all’interno della Pastorale universitaria, che nasce nel novembre 2019 a seguito della riflessione del Sinodo sui giovani, celebrato l’anno precedente, sulla sfida che l’ambiente digitale rappresenta per la Chiesa.1
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