A
Attualità
Attualità, 18/2017, 15/10/2017, pag. 559

Dialogo interreligioso, giustizia e perdono - Anche Dio aspetta

Premesse di un discorso

Piero Stefani

La «forza del perdono è a un tempo grande e piccola: è debole perché senza pentimento non può davvero agire; ma è vincolante perché il pentimento resta monco quando gli è precluso d’incontrarsi con il perdono». Per poter parlare di «dialogo interreligioso e giustizia riparativa» occorre porre una serie di premesse metodologiche che spesso certa retorica oltrepassa superficialmente, pur animata dal lodevole intento d’aprire processi di riconciliazione. Innanzitutto il dialogo interreligioso è oggi alla ricerca di nuovi fondamenti rispetto ai classici individuati dal Vaticano II. Tuttavia dai testi ebraici emerge un importante assunto: nel perdono «non è tanto l’uomo che deve trascendere se stesso, è piuttosto Dio che (…) non può oltrepassare la misura bilaterale del pentimento-perdono inscritta nei rapporti umani». Il suo intervento è reso invece «necessario» quando la congiunzione tra «pentimento e perdono» non può aver luogo. La giustizia riparativa, infine, «ha in se stessa l’aspirazione che getta ponti verso la misericordia». Giustizia e misericordia si incrociano precariamente nella storia, ma non è casuale che nelle Beatitudini vi sia tra le due contiguità.

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.

Leggi anche

Attualità, 2025-22

Israele - Palestina: l'ideologia e la realtà

Commento al nuovo documento ecumenico di Kairos Palestina

Piero Stefani

Il documento di Kairos Palestina – iniziativa cristiana ecumenica palestinese –, Un momento di verità: fede in un tempo di genocidio, datato 14 novembre 2025, in lingua araba (e inglese) si richiama, fin dalla prima riga, a un testo precedente: «Noi Iniziativa cristiana ecumenica palestinese, pubblicammo nel 2009 il documento Kairos Palestina. Una parola di fede, speranza e amore dal cuore della sofferenza palestinese».

Attualità, 2025-22

I. Pappé, La fine di Israele

Il collasso del sionismo e la pace possibile in Palestina

Piero Stefani
Trad. it. di N. Mataldi, Fazi, Roma 2025, pp. 288, € 18,50. Uno storico parla del passato per cercare di esporre e comprendere quanto è accaduto. Un militante politico, oltre che al presente, guarda al futuro per prevedere i prossimi sviluppi della situazione e cercare d’influenzarli. Ilan Pappé è uno storico che in questo testo indossa soprattutto i panni del militante. A...
Attualità, 2025-22

Il Te Deum

Appuntamento di fine anno

Piero Stefani
Tutti gli anni in varie occasioni, ma immancabilmente il 31 dicembre, viene recitato il Te Deum. Il testo, diventato simbolo del ringraziamento, è antico; tradizionalmente attribuito a san Cipriano, leggendariamente considerato composto a quattro mani da sant’Ambrogio e sant’Agostino all’atto del battesimo di quest’ultimo, storicamente ascritto a Niceta di Remesiana. Per...