Voli di rondini
Immigrazione e lingua poetica
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In una ormai remota intervista rilasciata nel 1986 al Journal of Palestine Studies il grande intellettuale israeliano Yeshayahu Leibowitz (1903-1994) prendeva posizione rispetto alla ripetuta prospettiva secondo la quale la vita nella diaspora ebraica sarebbe sempre esposta ai pericoli.
Dopo Lorenzo de’ Medici (2016), Michelangelo (2017), Marco Polo (2018), Cristoforo Colombo (2020), Giulio II (2021), Gesù, il re ribelle (2023), tocca ora a Giovanni. A prima vista, anche tenendo conto dell’editore (Mondadori), si sarebbe tentati di pensare che l’autore sia un giornalista culturale con la passione per le biografie. Si tratta invece di uno studioso di fama internazionale, docente ordinario alla Freie Universität di Berlino, noto, in primis, per le sue competenze nel campo della mistica ebraica e della cabbala rinascimentale cristiana.
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