Attualità, 2/2016, 15/01/2016, pag. 7
Francesco - visita alla Sinagoga di Roma: così distanti, così vicini
Piero Stefani
Partiamo da un’ipotesi fantasiosa. Pensiamo che il Tempio maggiore di Roma sia diventato paragonabile alle grotte di Qumran. Vale a dire che sia stato dimenticato per un paio di millenni ma che all’improvviso siano stati scoperti dei documenti. Per primi furono rinvenuti tre discorsi pronunciati il 17 gennaio 2016; due di essi furono senza difficoltà attribuiti all’allora presidente della Comunità ebraica di quella città, Ruth Dureghello e al rabbino capo, Riccardo Di Segni; mentre il terzo era chiaramente del vescovo di Roma, papa Francesco.
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