Africa - Repubblica democratica del Congo: solo la Chiesa parla
Un silenzio «vergognoso». Così lo aveva definito papa Francesco, all’indomani dell’ennesima strage, avvenuta il 13 agosto. Il riferimento era ai massacri di Beni, in Repubblica democratica del Congo, sistematicamente ignorati dall’opinione pubblica internazionale. Per dare seguito a questo appello, il 29 agosto sul posto si è recato in visita il nunzio apostolico in Repubblica democratica del Congo, mons. Luis Maryano Montemayor, insieme a Maman Sidikou, il patron della MONUSCO (la missione ONU per la stabilizzazione del Congo è la più grande al mondo, con 20.000 caschi blu).
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