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Attualità
Attualità, 10/2015, 15/11/2015, pag. 705

Ama l'immigrato. E' come te stesso

Piero Stefani

Scegliamo il punto di partenza per molti versi più ovvio; scavando in esso troveremo però aspetti meno scontati, fermo restando che, sul piano della prassi, anche il brano biblico di partenza è in se stesso ben impegnativo: è un banco di prova che ci interpella e da cui, troppo spesso, usciamo sconfitti. «Quando un forestiero dimorerà presso di voi nella vostra terra, non lo opprimerete. Il forestiero dimorante fra voi lo tratterete come colui che è nato fra voi; tu l’amerai come te stesso, perché anche voi siete stati forestieri in terra d’Egitto. Io sono il Signore, vostro Dio» (Lv 19,33-34; cf. Lv 19,18). Per comprendere meglio il passo dobbiamo rivolgerci all’ebraico.

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