Attualità, 12/2012, 15/06/2012, pag. 412
Bolivia - Vescovi e ambiente: Non tutto è in vendita
L'universo, dono di Dio per la vita. Questo il titolo dell’ampia (50 pagine) lettera pastorale «sull’ambiente e lo sviluppo umano in Bolivia» resa pubblica a metà aprile dalla Conferenza episcopale del paese andino. Il testo, composto secondo il tradizionale modello «vedere-giudicare-agire», parte dall’analisi della crisi ecologica in Bolivia, soffermandosi prima di tutto sulle conseguenze del cambiamento climatico nell’altopiano, dove nell’ultimo quarto di secolo molte riserve d’acqua, come il ghiacciaio Chacaltaya, sono scomparse, mentre nelle regioni centrali si sono ridotte sensibilmente le precipitazioni e nelle «terre basse» avanza la desertificazione. A ciò contribuisce in misura decisiva la deforestazione, concentrata nei dipartimenti tropicali di Santa Cruz de la Sierra, Beni e Pando, a causa del massiccio commercio del legname e del diffondersi delle coltivazioni di canna da zucchero, soia, girasole e sorgo.
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