Attualità, 20/2011, 15/11/2011, pag. 665
Santa Sede - Irlanda: Lo strappo
L'annuncio dato il 3 novembre scorso dal governo irlandese è in sé laconico: l’Irlanda ha deciso di chiudere la propria ambasciata presso la Santa Sede per motivi di bilancio. Il fatto è enorme, trattandosi della «cattolica Irlanda». Non tutti i 179 paesi che intrattengono rapporti diplomatici con il Vaticano hanno ambasciate a Roma, alcuni rappresentanti diplomatici risiedono nelle ambasciate presso l’Italia. Cosa che farà anche l’Irlanda. Non si tratta di rottura delle relazioni diplomatiche, ma di uno strappo simbolico. La ragione manifesta è il pesante giudizio negativo che il governo irlandese, presieduto da Enda Kenny, ha dato il 20 luglio scorso, intervenendo alla Camera bassa dopo la pubblicazione del Rapporto Cloyne, sulla gerarchia cattolica irlandese. Giudizio nel quale è stata coinvolta direttamente anche la Santa Sede (Cf. Regno-att. 16,2011,549).
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