Attualità, 2/2010, 15/01/2010, pag. 63
Gabriele De Rosa (24.6.17-8.12.09): il respiro lungo e la profondità. Come nasce e vive uno storico
Quando muore uno storico la sua grandezza è misurata non solo dalla vastità e profondità della sua opera ma anche, se non altrettanto, dalla sua biografia, cioè dalla ricchezza di esperienze, idee, contraddizioni, amicizie accumulate nella sua esistenza terrena. E questo è certamente il caso di Gabriele De Rosa, vero patriarca della storiografia italiana e guida imprescindibile di quella di ispirazione cattolica, scomparso l’8 dicembre scorso a Roma all’età di 92 anni. Nel ricordarlo chi scrive non può non far riferimento alla formazione di De Rosa come storico, come a un vero capitolo anch’esso di storia culturale e politica italiana, prima di passare, in diretta continuità, all’opera dello studioso e dell’imprenditore di cultura.
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