Attualità, 6/2009, 15/03/2009, pag. 193
Bolivia - Chiesa e istituzioni: un confronto senza imposizioni
Con la ratifica nel referendum del 25 gennaio, che ha visto il 63,4% di «sì» contro il 38,6% di «no», nel quadro di un’affluenza alle urne del 90% degli aventi diritto, si è concluso il tormentato iter della nuova Costituzione boliviana, iniziato nel 2006, per cui a dicembre dovrebbero venire rinnovate le massime cariche dello stato e la nuova Assemblea legislativa plurinazionale, erede del Parlamento. Questo risultato segna un altro successo del presidente della Repubblica, Evo Morales, e del governo del Movimiento al socialismo (MAS), che rappresenta la maggioranza indigena e i movimenti popolari, nei confronti dell’opposizione di destra.
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