Attualità, 6/2008, 15/03/2008, pag. 147
Cristiani - Ebrei: figli nel Figlio. Dialogo sull'incarnazione.
Il reale pericolo di imboccare una strada impropria ha indotto ebrei e cristiani a sostare a lungo sulla decisiva, ma non conclusiva, via volta a incrementare la conoscenza reciproca (...). Tuttavia, nel corso degli anni, anche a causa di un clima complessivo affermatosi nella società, l’opportuna esigenza di tener conto delle autodefinizioni reciproche
ha assunto sempre più l’aspetto di un confronto tra identità preoccupate, prima di ogni altra cosa, di tutelare sé stesse. L’accresciuta conoscenza reciproca tende perciò, paradossalmente, a sfociare in irrigidimenti più che in aperture.
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