Attualità, 10/2008, 15/05/2008, pag. 349
La teologia musicale di Olivier Messiaen: Görlitz 1941
Quanto accadde in una gelida sera del gennaio 1941, nell’anonimato del campo di concentramento nazista Stalag 8A (Görlitz, Polonia), può rappresentare la cifra emblematica dell’esistenza musicale di Olivier Messiaen quale confessione del senso cristiano – genesi inaudita di quella che rimane, probabilmente, la sua composizione più nota anche accessibile ai neofiti: Quatuor pour la fin du temps.
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