Attualità, 10/2008, 15/05/2008, pag. 289
Israele - Sessant'anni: il ruolo della lingua. Tra identità nazionale e identità religiosa
La riflessione sul fatto, oggettivamente singolarissimo, che una lingua, il neoebraico, nata per motivi ideali (e in parte ideologici) si sia trasformata in un idioma parlato da milioni di persone merita di per sé attenzione da parte di tutti coloro che ritengono la cultura un valore. Simili considerazioni sono un ulteriore indice di una peculiarità ebraica impossibile da presentarsi come semplice ritorno all’antico.
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