Attualità, 10/2006, 15/05/2006, pag. 336
Il Codice e il Vaticano II: studium Codicis, schola Concilii
Studiare il Codice di diritto canonico e la sua genesi per comprendere realmente l’efficacia storica del Vaticano II. Nella ricerca sull’evento conciliare si è spesso sottovalutata l’importanza della stretta interrelazione, fin dall’idea embrionale di Giovanni XXIII, tra la riforma pastorale e quella dell’ordinamento giuridico della Chiesa. Il Codice costituisce del Concilio l’autentica interpretazione strutturale: approfondirlo significa scoprire le premesse teologiche del vigente ordinamento della Chiesa; l’articolato saggio qui proposto dal prof. Norbert Lüdecke, docente di diritto canonico presso la Fcaoltà di teologia cattolica di Bonn, si applica in particolare sull’aspetto della collegialità e del primato. Dato questo rapporto di reciproca illuminazione, a partire dal Codice si può elevare la portata effettiva e non solo quella auspicabile di questo Concilio, evitando di ridurlo a un’innocua icona.
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