N. Valentini
Il grido di Giobbe dal profondo della sofferenza, il grido del povero che invoca, il grido di Gesù sulla croce. L’approccio del pensiero ortodosso russo (Dostoevskij, Bulgakov, Berdjaev, Šestov, Florenskij) al problema del dolore, in particolare di quello innocente, non s’esaurisce nell’indagine razionale, ma privilegia la componente esistenziale, di abbandono al mistero più profondo, che proprio nel grido trova la sua espressione più vera, e nell’apparire di Dio la risposta.
Studio del mese, 15/04/2005, pag. 270