Chiese europee: terza assemblea ecumenica
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S’intitola Sanctificati in veritate (Gv 17,19) la seconda lettera pastorale di mons. Francesco Lomanto, arcivescovo di Siracusa dal 2020. Pubblicata il 20 novembre 2022, la lettera pastorale si articola in tre sezioni, dedicate rispettivamente a tre eventi ecclesiali: il Cammino sinodale, che intraprende il suo secondo anno di vita, il 70° anniversario della lacrimazione della Madonna, che ricorre in agosto, e «La Chiesa che dovremo essere», sezione destinata ad alcune imprescindibili priorità pastorali. Il percorso sinodale sin qui compiuto nella Chiesa siracusana ha fatto emergere «una difficoltà di fondo, quella cioè di concepire realmente la Chiesa come popolo che cammina insieme, guidata dallo Spirito. Purtroppo, in molti casi, sussiste un’erronea percezione della costituzione gerarchica della Chiesa, dove il presbitero ha un ruolo totalizzante, dove manca del tutto l’idea del sacerdozio comune, del ruolo importante del laicato. Da questo punto di vista, la scelta dell’ascolto della Parola è stata un passo necessario per vivere in pienezza l’idea di popolo che cammina insieme, che sogna una Chiesa rinnovata».
«Crediamo che una visione più limpida sull’orientamento sessuale, scientificamente fondata e spiritualmente in ascolto delle chiamate di Dio, possa portare maggiore serenità alla Chiesa; essa permetterebbe a tutti i suoi presbiteri e religiosi di stare a testa alta con tutti ed essere più pacificati e riconciliati, sinceri, perché meno gravati da pregiudizi e più liberi. Sarebbe un dono per tutti, omosessuali ed eterosessuali presenti nei presbiteri e nelle comunità religiose; sarebbero eliminate le falsità nei rapporti coi confratelli; crescerebbe per tutti la capacità di ascolto e la sensibilità».
Tra i contributi di gruppi sinodali che sono stati inviati alla Conferenza episcopale italiana e alla Segreteria del Sinodo dei vescovi nell’aprile 2022 c’è anche questo documento, intitolato Con tutto il cuore, che è il risultato della condivisione di una cinquantina di preti con orientamento omosessuale o bisessuale, che si sono incontrati tra febbraio e marzo 2022. Insieme ad altri testi è poi stato pubblicato in un fascicolo scaricabile dal sito Gionata.org.
I partecipanti al gruppo sinodale sono convinti che «di grande aiuto potrebbe essere un documento ufficiale sul tema, frutto di un serio lavoro sinodale come questo».
Il 13 dicembre 2022 l’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, in collaborazione con la rivista di geopolitica Limes e i media vaticani, ha organizzato una conferenza su «L’Europa e la guerra. Dallo spirito di Helsinki alle prospettive di pace». All’incontro ha partecipato il segretario di stato vaticano card. Pietro Parolin, con un intervento intitolato «Dallo spirito di Helsinki alle prospettive di pace». Atto finale della Conferenza di Helsinki (o Conferenza sulla sicurezza e la cooperazione in Europa), gli Accordi di Helsinki furono firmati il 1° agosto 1975 da 33 paesi europei dell’Est e dell’Ovest e da Stati Uniti e Canada, e stabilirono dieci principi che contribuirono alla distensione in Europa.
Secondo il segretario di stato vaticano, oggi «non ci sono le condizioni perché si ripeta quanto accaduto a Helsinki». Tuttavia «non possiamo leggere il presente e immaginare il futuro soltanto sulla base dei vecchi schemi, delle vecchie alleanze militari o delle colonizzazioni ideologiche ed economiche». È necessario «un maggiore coinvolgimento… della società civile europea, dei movimenti per la pace» per «rinfrescare e ringiovanire quei concetti di pace e solidarietà che vengono richiamati, a volte “a gettone” e secondo le convenienze, ma dei quali oggi pochi sembrano prendersi effettivamente cura». In questo processo l’Europa deve tornare a essere «faro di una civiltà fondata sulla pace, sul diritto e sulla giustizia internazionale».
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