A
Attualità
Attualità, 16/1979, 15/08/1979, pag. 375

Scavi la politica e trovi la teologia

L. P.

Leggi anche

Attualità, 2025-14

Siria – Cristiani: vogliamo vivere

Antonella Palermo

La «Siria non è un ambiente sano per la giustizia, la democrazia e l’accettazione delle diverse comunità come parte del popolo di questo paese»: mons. Jacques Mourad, arcivescovo di Homs, esprime con coraggio le preoccupazioni per il futuro del suo paese.

Documenti, 2025-13

Nicea: opportunità ecumenica

Card. Kurt Koch, prefetto del Dicastero per la promozione dell’unità dei cristiani

«Il significato ecumenico del concilio di Nicea risiede nel rinnovamento e nell’approfondimento del suo Credo, nella rivitalizzazione di uno stile di vita sinodale all’interno delle varie Chiese e nel recupero di una data comune per la celebrazione della Pasqua». Con questa efficace sintesi il prefetto del Dicastero per la promozione dell’unità dei cristiani, card. Kurt Koch, ha concluso il testo «Il 1700° anniversario del concilio di Nicea: un’opportunità e una sfida ecumenica». Si tratta della lezione inaugurale del simposio ecumenico internazionale «Nicea e la Chiesa del terzo millennio: verso l’unità tra cattolici e ortodossi», tenutosi dal 4 al 7 giugno scorsi presso la Pontificia università San Tommaso d’Aquino (Angelicum) a Roma sotto il patrocinio dello stesso Dicastero. Tutti e tre i punti sviluppati dal card. Koch meritano attenzione: il Credo di Nicea rappresenta «il più forte legame ecumenico della fede cristiana»; «una celebrazione condivisa della Pasqua testimonierebbe in modo più credibile» che la Pasqua è la festa «più importante del cristianesimo»; ma soprattutto l’anniversario di Nicea va considerato «un invito e una sfida a imparare dalla storia e ad approfondire l’idea sinodale oggi nella comunione ecumenica».

 

Attualità, 2025-12

Myanmar - Chiesa cattolica: non dimenticateci

Antonella Palermo

Guerra civile, terremoto, inondazioni. Un concentrato di danni sociali e ambientali sta logorando il popolo birmano. Le forti e prolungate piogge che hanno colpito il nord del Myanmar, in particolare la regione di Sagaing e lo Stato Kachin, hanno messo a dura prova gente prostrata da 4 anni di conflitto.