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l'Ospite

l'Ospite

La parola e il tempo: Paterson

Nel film Paterson, tradurre la vita in versi significa sovvertire e riabilitare allo stesso tempo il quotidiano, da cui la poesia prende forma. «L’ispirazione è nelle cose».

 

Tra femminile e femminismo

Che cosa accadde quando le donne protestanti divennero bibliste? Scoprirono che i testi biblici che le avevano ridotte a essere il «sesso debole» o seduttrici erano letture falsate da culture antiche. Occorreva dunque, secondo quelle pioniere, «salvare la Bibbia» da simili chiusure. La ricerca biblica quindi è partita da un femminismo sociale per approdare poi a una teologia «femminile».

La La Land

La La Land. I desideri del cuore, la concretezza degli affetti   Le narrazioni, al cinema come in TV, attingono oggi più che mai alle esperienze centrali della vita, “a tutto ciò che è oggetto dei nostri più intensi investimenti affettivi e valoriali, e fonte dei nostri più intensi coinvolgimenti emotivi” (E. Buonanno). Film e serie tv esprimono e interpretano il punto di vista della collettività, oggi più che mai differenziata, riuscendo ad aggregarla intorno a un racconto condiviso – superando per capacità di aggregazione...

Grandi diseguaglianze crescono

Il recente Rapporto Oxfam (dati 2016) conferma la crescita delle sperequazioni a livello mondiale e all’interno delle singole aree, regioni e stati. Gli otto uomini più benestanti del pianeta detengono una ricchezza pari a quella posseduta dalla metà più povera della popolazione mondiale (3,6 miliardi di persone). L’80% degli abitanti del mondo detiene appena il 4,1% della ricchezza (con un reddito medio di 3851 dollari), mentre l’1% più ricco da solo detiene il 50,8% della ricchezza mondiale (con un reddito medio pari a 2,7 milioni di dollari...

Una filosofia politica dal basso

Uno dei grandi paradossi della nostra epoca è il seguente: più la scienza appare come il solo ambito dell’attività umana in cui si possa parlare con sicurezza di progresso, meno sembra capace di ispirare a un vasto pubblico un sentimento di adesione spontanea. Siamo immersi nei problemi del XXI secolo, come se il XX, malgrado le sue due guerre mondiali, fosse stato aggirato. È una sensazione senza alcun fondamento storico, ma che corrisponde a quello che ci può ispirare lo spettacolo dei cambiamenti in costante accelerazione e lo sgretolamento dei paradigmi...

Pensare l'islam in Europa

Il musulmano in Occidente è musulmano spiritualmente: la sua religione è l’Islam, ma la sua civiltà è quella occidentale. Un intervento alla conferenza "Islam in Europa: la sfida della cittadinanza", organizzato dalla Fondazione Oasis nell'ambito del progetto "Non un'epoca di cambiamento, ma un cambiamento d'epoca".

Chiuso il giubileo, non la misericordia

Giovedì 3 novembre Papa Francesco ha ricevuto in Vaticano una significativa rappresentanza di esponenti delle varie confessioni religiose invitati dal Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso per sancire anche da un punto di vista ecumenico la conclusione dell'anno del Giubileo della Misericordia. Ebrei (presente il rabbino David Rosen da Gerusalemme), cristiani, musulmani (presente il mufti d'Egitto shaykh Shawki Allam), indù, shintoisti, buddhisti, taoisti, sikh insieme a rappresentanti di organizzazioni internazionali per il dialogo come la Comunità di Sant'Egidio,...

Regole per i droni armati

Forse i droni rendono possibile la «guerra globale al terrorismo» (qualunque cosa questo significhi) in qualsiasi momento e ovunque, ma certamente non risparmiano vittime civili e innocenti come Giovanni Lo Porto e tanti altri in Yemen, Somalia, Pakistan, Syria, Iraq, Afghanistan (da Avvenire, 23 novembre 2016).

 

Gerusalemme secondo l'UNESCO

Qualche anno addietro è stato scritto che Gerusalemme si trova di fronte a tre alternative: a) essere la capitale di uno stato a prevalenza ebraica e la capitale simbolica della popolazione ebraica mondiale; b) evolversi verso uno status in cui si qualifica innanzitutto come una grande metropoli multiculturale e multireligiosa, punto di riferimento di tutte le grandi religioni monoteiste; c) diventare la capitale di uno stato palestinese a prevalenza araba.1 Nell’ordine dei fatti, a partire dalla guerra dei Sei giorni (1967), domina la prima alternativa, formalizzata dalla legge...

Un Sinodo sui giovani o con i giovani?

Il più franco è stato l'arcivescovo di Brisbane, Mark Coleridge. Pochi minuti dopo che la sala stampa vaticana ieri ha diffuso la notizia, dall'Australia ha twittato: «Se il tema di un Sinodo richiedeva un nuovo ascolto per un nuovo linguaggio è certamente il caso di "I giovani, la fede e il discernimento vocazionale"». Aggiungendo subito dopo: «Visto il tema del Sinodo, speriamo che ci siano tanti giovani dentro e attorno al Sinodo - non solo là fuori, come avviene alle Giornate mondiali della gioventù, ma anche lì dentro». Ha...