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Documenti, 7/2023, 01/04/2023, pag. 212

L'economia sociale in Europa

Commissione degli episcopati dell’Unione Europea (COMECE)

Nell’ambito del suo obiettivo fondamentale di rappresentare i vescovi cattolici dell’Unione Europea presso le istituzioni comunitarie, la Commissione degli episcopati dell’UE (COMECE) ha di recente proposto alla Commissione europea una riflessione sulle modalità concrete per sviluppare nel continente il potenziale dell’economia sociale, che rappresenta mediamente il 6,3% del lavoro retribuito. Si tratta della Risposta alla consultazione della Commissione europea per definire le condizioni quadro dell’economia sociale, elaborata nel novembre 2022 da una commissione guidata dal primo vice-presidente, il vescovo francese Antoine Hérouard, e presentata ufficialmente durante un incontro al Parlamento europeo il 28 febbraio 2023.

Nel documento i principi fondamentali della dottrina sociale della Chiesa (bene comune, destinazione universale dei beni, dignità della persona e giustizia sociale, sussidiarietà e opzione preferenziale per i poveri) vengono applicati a quello che viene identificato come l’obiettivo dell’economia sociale, cioè la creazione di ricchezza «relazionale». Di qui si traggono alcune piste concrete che – se perseguite dalle istituzioni comunitarie – potrebbero agevolare l’accesso ai fondi pubblici e privati per fare crescere il settore.

La COMECE ha appena rinnovato la propria presidenza, con l’elezione del vescovo di La-
tina mons. Mariano Crociata a presidente (cf. infografica a p. 215).

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