voci dalle cattedrali
La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.
La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.
L’analisi della teologia pastorale del pontificato di Francesco non può prescindere dal radicamento del religioso gesuita Jorge Mario Bergoglio nella Chiesa latinoamericana e dal suo ruolo di primo piano nella V Conferenza generale dell’episcopato latinoamericano (Aparecida 2007). E inoltre dalla sua compenetrazione con la Chiesa post-conciliare dell’Argentina contemporanea, da cui ne scaturiscono l’esperienza e l’ecclesiologia. Quello che si è sviluppato da queste premesse ha avuto le caratteristiche di un pontificato riformatore, sinodale e missionario, in cui le periferie si sono configurate non solo come luoghi di missione, ma anche come orizzonti ermeneutici e fonti di rinnovamento.
Carlos María Galli, presbitero e professore alla Facoltà di Teologia di Buenos Aires, membro della Commissione teologica internazionale e dell’Accademia pontificia di teologia, ripercorre le linee di sviluppo della teologia pastorale di papa Francesco e ne ricostruisce le fonti conciliari e latinoamericane.
Attualità
Documenti
Moralia
il Regno delle Donne
Newsletter
{{resultMessage}}
{{warningMessage}}
{{resultMessage}}