La rigenerazione cinese
Rapporto al 20° Congresso nazionale del Partito comunista cinese
«Il deficit di pace, sviluppo, sicurezza e governance sta aumentando. Tutto questo pone sfide senza precedenti alla società umana. Il mondo è ancora una volta giunto a un bivio della storia e il suo corso futuro sarà deciso da tutti i popoli del mondo. Da parte sua la Cina si è sempre impegnata a perseguire gli obiettivi di politica estera di sostenere la pace nel mondo e promuovere lo sviluppo comune, e si dedica alla promozione di una comunità umana con un futuro condiviso». Il 16 ottobre si è aperto il 20° Congresso nazionale del Partito comunista cinese con un rapporto del presidente Xi Jinping, intitolato Tenere alta la grande bandiera del socialismo con caratteristiche cinesi e sforzarsi in unità per costruire un paese socialista moderno sotto tutti i punti di vista. In questo Congresso il presidente si è aggiudicato un terzo mandato, che lo rende l’uomo più potente del paese dopo Mao.
Dei 15 capitoli del lungo rapporto, tutto impostato su toni trionfalistici anche se in realtà è stata rimandata la pubblicazione dei dati economici, su cui peseranno sicuramente la politica zero COVID e la crisi del settore immobiliare, pubblichiamo le parti relative al bilancio del decennio trascorso, all’adattamento del marxismo alle nuove sfide, ai rapporti con Hong Kong e Macao e alla politica internazionale.
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