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Documenti, 9/2020, 01/05/2020, pag. 291

Visione di Chiesa: risposta cattolica (seconda parte)

Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani

«Se le visioni di La Chiesa fossero ricevute dalle varie Chiese e comunioni, i loro membri potrebbero riconoscere alcune comprensioni comuni della Chiesa che i loro teologi hanno individuato attraverso il dialogo. I fedeli in tutte le Chiese e comunità cristiane possono non rendersi conto del fatto che queste comprensioni comuni del mistero della Chiesa sono state riconosciute... Questa situazione solleva la questione cruciale della recezione dei dialoghi ecumenici nelle Chiese e indica l’urgenza della formazione ecumenica». La Risposta della Chiesa cattolica a «La Chiesa: verso una visione comune», pubblicata il 18 ottobre 2019 dal Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, riconosce che il documento del 2013 della commissione Fede e costituzione del Consiglio ecumenico delle Chiese raggiunge una «convergenza dottrinale… su alcuni aspetti cruciali dell’ecclesiologia», e ora le Chiese ne devono trarre conseguenze pastorali. Tra gli aspetti su cui il dialogo ecumenico deve lavorare ancora sono indicati la sacramentalità, la dimensione carismatica e la relazione tra ecclesiologia e antropologia.

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Leggi anche

Documenti, 2022-9

Ecumenismo in tempo di pandemia

Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani

«L’ecumenismo è il grande specialista nella Chiesa distanziata e tuttavia unita»: con questa intuizione si conclude il documento di lavoro Ecumenismo in tempo di pandemia: dalla crisi all’opportunità, pubblicato dal Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani il 20 gennaio. Si tratta di una sintesi delle risposte pervenute dalle conferenze episcopali e dai sinodi delle Chiese cattoliche orientali a un questionario inviato dal Pontificio consiglio nel 2021 per comprendere l’impatto della pandemia di COVID-19 sulle relazioni e sul movimento ecumenico e raccogliere le esperienze e le riflessioni delle Chiese locali nei diversi contesti. La sintesi mette in luce come la crisi pandemica abbia promosso un avvicinamento tra le Chiese cristiane, soprattutto nei contesti dove c’erano già dialoghi in atto, ma abbia anche avuto effetti negativi: evidenziare le divergenze teologiche fra le tradizioni cristiane, comprensioni differenziate della pandemia e atteggiamenti diversi verso la politica della salute pubblica. Infine individua alcune sfide che il movimento ecumenico dovrà affrontare in un mondo post-pandemico in quattro aree: spirituale, ecclesiologica, liturgica e missionaria.

 

Documenti, 2021-5

Il vescovo e l'unità dei cristiani

Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani

«L’impegno ecumenico del vescovo non è una dimensione opzionale del suo ministero, bensì un dovere e un obbligo». Il 4 dicembre 2020 è stato presentato il documento Il vescovo e l’unità dei cristiani. Vademecum ecumenico, opera del Pontificio consiglio per l’unità dei cristiani. Il card. Kurt Koch, presidente del Pontificio consiglio, nel presentare il testo insieme ai cardd. Marc Ouellet, Luis Antonio Tagle e Leonardo Sandri, lo ha definito «una bussola» per indirizzare i vescovi nel cammino ecumenico. Il Vademecum ripercorre le tappe fondamentali del percorso ecumenico: dalla Unitatis redintegratio del Vaticano II all’enciclica Ut unum sint pubblicata nel 1995, fino ai due documenti del Pontificio consiglio, il Direttorio ecumenico e La dimensione ecumenica nella formazione di chi si dedica al ministero pastorale. Il testo, frutto di tre anni di lavoro, si suddivide in due parti principali, dedicate rispettivamente alla promozione dell’ecumenismo nella Chiesa cattolica e alle relazioni con gli altri cristiani. Ogni sottosezione è arricchita da alcune «Raccomandazioni pratiche».

 

Documenti, 2020-7

Visione di Chiesa: risposta cattolica (prima parte)

Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani

Trent’anni dopo il «Documento di Lima» su Battesimo, eucaristia, ministero (1982), nel 2013 la commissione Fede e costituzione del Consiglio ecumenico delle Chiese (CEC) pubblicava il suo secondo testo di convergenza, sul tema dell’ecclesiologia: La Chiesa: verso una visione comune. Ne è seguito un ulteriore processo di confronto, in cui le Chiese hanno misurato la loro convergenza sul tema rispondendo agli spunti offerti dal testo (come avvenne per Battesimo, eucaristia e ministero).

Il 18 ottobre 2019, il Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani ha presentato Risposta della Chiesa cattolica a «La Chiesa: verso una visione comune», che raccoglie il risultato della consultazione di conferenze episcopali, teologi, gruppi di studio accademici e movimenti ecclesiali. Il testo è stato approvato dalla Congregazione per la dottrina della fede. Secondo questa risposta, il documento di convergenza offre una buona sintesi del crescente consenso nel campo dell’ecclesiologia nell’ambito dell’attuale dialogo ecumenico, pur evidenziando vari aspetti che richiedono un’ulteriore riflessione sulla natura e sulla missione della Chiesa.