Contributo per la ripresa dopo la pandemia
«La Presidenza tedesca giunge davvero in un momento cruciale per il futuro dell’UE, dimostrando la necessità per noi tutti di stare uniti e con una visione comune e forte dell’Europa», e gli episcopati europei, non solo cattolici ma anche ortodossi ed evangelici, appoggiano in pieno «l’ambizioso e lungimirante programma della Presidenza tedesca del Consiglio dell’Unione Europea Insieme per la ripresa dell’Europa e l’impegno della Presidenza tedesca a sviluppare un’Unione Europea forte, innovativa, giusta e sostenibile agendo in linea con i suoi valori e principi comuni, e promuovendo così il bene comune».
Lo hanno affermato il Consiglio degli episcopati dell’Unione Europea (COMECE), che rappresenta i vescovi cattolici del continente, e la Conferenza delle Chiese europee (KEK), che rappresenta quelli ortodossi ed evangelici, in un documento congiunto dal titolo Contributo di COMECE e KEK al programma della Presidenza tedesca EU «Insieme per la ripresa dell’Europa».
Il documento è stato consegnato il 7 luglio da una delegazione di COMECE e KEK a Michael Clauss, ambasciatore presso la Rappresentanza permanente della Germania all’Unione Europea.
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