La liturgia e la bellezza di Dio
La liturgia è «il luogo in cui la Trinità entra nelle umili storie dell’esistenza umana e queste possono essere accolte nel mistero d’amore delle relazioni divine». È dedicato alla liturgia il Messaggio dell’arcivescovo di Chieti - Vasto, il teologo mons. Bruno Forte, per la Quaresima e la Pasqua di quest’anno, porta il titolo La liturgia e la bellezza di Dio ed è stato pubblicato nel febbraio 2019.
Mons. Bruno Forte, che torna spesso sul tema della «bellezza di Dio» e della «via pulchritudinis» (il messaggio per la Quaresima 2018 era sui giovani e la bellezza di Dio; cf. anche Regno-doc. 3,2005,81), propone una riflessione sulla preghiera di lode cantata a conclusione del canone eucaristico, perché «è nella preghiera liturgica che l’incontro del tempo e dell’Eterno, compiutosi nell’incarnazione del Figlio di Dio, viene reso presente per illuminare e trasformare la vita dei credenti e della Chiesa tutta». È la liturgia che «apre alla fantasia dell’Eterno e rende docili e sensibili alla profezia» e che «alimenta la vita conforme al Vangelo», «perché la visibilità della sequela di Gesù nel mondo non è anzitutto la liturgia, ma una comunità che viva la comunione e il servizio».
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