Rendiconto 2018
CEI – Sostentamento del clero
Nonostante il fatto che nel 2017 «abbia ricevuto somme derivanti dall’8 per mille IRPEF inferiori a quelle dell’anno precedente» (986 milioni di euro, contro i 1.019 del 2016), la CEI «ha ulteriormente aumentato la somma destinata agli interventi caritativi», come volontà precisa di dare un segnale per «la collettività nazionale» (da 145 milioni di euro a 150 per gli interventi caritativi delle diocesi). Così conclude il Rendiconto 2018 che, in adempimento all’art. 44 della Legge 20.5.1985, n. 222 – recante Disposizioni sugli enti e beni ecclesiastici in Italia e per il sostentamento del clero cattolico in servizio nelle diocesi – pubblica ufficialmente sul Notiziario della CEI i dati su come viene spesa quella parte di tasse che i contribuenti decidono di devolvere alla Chiesa cattolica. Il trend generale è in linea anche con quanto rilevato nel corso degli anni dal nostro volume Annale Chiesa in Italia: aumenta la cifra destinata al sostentamento del clero (366 milioni di euro) che, assieme alla voce «esigenze di culto» (tribunali ecclesiastici, nuove chiese, pastorale locale e nazionale per un totale di 361 milioni di euro), rappresenta la principale voce di destinazione dell’8 per mille. Il resto della cifra a disposizione va in interventi caritativi diocesani, nazionali e fuori dall’Italia, per un totale di 270 milioni di euro.
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