Amazzonia: verso un’ecologia integrale
Documento preparatorio dell’Assemblea speciale del Sinodo dei vescovi per la Regione panamazzonica
Avviata da papa Francesco con la prima riunione del Consiglio presinodale durante il suo viaggio di gennaio in Perù, si svolgerà nell’ottobre 2019 l’Assemblea speciale del Sinodo dei vescovi dedicata all’Amazzonia, per «una Chiesa con un volto amazzonico … e un volto indigeno». Il Sinodo, che sarà celebrato a Roma, non si concentrerà strettamente sull’ambito ecclesiale, ma partirà da un territorio specifico «per gettare a partire da esso un ponte verso altri biomi essenziali del mondo: il bacino del Congo, il corridoio biologico mesoamericano, i boschi tropicali del Pacifico asiatico, il bacino acquifero Guaranì». Il Documento preparatorio che qui pubblichiamo, frutto del lavoro congiunto della Segreteria generale del Sinodo dei vescovi e della Rete ecclesiale panamazzonica (REPAM), s’intitola Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per un’ecologia integrale. È stato pubblicato l’8 giugno e riconosce come interlocutori fondamentali del cammino sinodale i popoli indigeni e tutte le comunità che vivono in Amazzonia, ponendo al centro della riflessione «la missione particolare della Chiesa oggi di fronte a questa realtà». Suddiviso in tre parti che corrispondono al metodo «vedere, giudicare (discernere) e agire», presenta in conclusione delle domande che permettono di accostarsi progressivamente alla realtà e al desiderio di una «cultura dell’incontro» nella regione.
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