Discorso alla LXVIII Assemblea generale della Conferenza episcopale italiana
Francesco
Lunedì 18 maggio, nell’Aula nuova del Sinodo, papa Francesco ha aperto i lavori della LXVIII Assemblea della Conferenza episcopale italiana, che si sono svolti in Vaticano dal 18 al 21 maggio sul tema «Verifica della recezione dell’esortazione apostolica Evangelii gaudium». Prima del dibattito con i vescovi, rimasto riservato, il papa ha rivolto all’assemblea un breve discorso sul tema della sensibilità ecclesiale – intesa come l’«appropriarsi degli stessi sentimenti di Cristo, di umiltà, di compassione, di misericordia, di concretezza (...) e di saggezza» –, che ha declinato in alcuni atteggiamenti propri del pastore: «Sconfessare e sconfiggere una diffusa mentalità di corruzione pubblica e privata», difendere i credenti dalle colonizzazioni ideologiche, offrire loro documenti concreti e comprensibili, «rinforzare l’indispensabile ruolo di laici disposti ad assumersi le responsabilità che a loro competono», favorire la collegialità.
Documento, 22/05/2015, pag. 1