Note in vista della XIV Assemblea ordinaria del Sinodo dei vescovi
Card. Angelo Scola
«La Chiesa tutta, in particolare attraverso il magistero degli ultimi pontefici, ha sottolineato con forza l’intrinseco rapporto tra evangelizzazione e realtà familiare. (…). È la ragione per cui non ci sarà riforma della Chiesa senza la riscoperta della famiglia e del suo compito». Con queste parole, il card. Scola, arcivescovo di Milano, introduce un testo che, dopo le riflessioni offerte in vista del Sinodo straordinario dello scorso anno (cf. Regno-att. 16,2014,540-545), intende proporsi quale contributo per dare «contenuto concreto alla decisiva affermazione della famiglia come Chiesa domestica»; compito che passa per la riaffermazione dell’unità tra dottrina e pastorale e per una comprensione più profonda del matrimonio cristiano nell’economia sacramentale. Vengono inoltre suggerite alcune vie per dare forma all’accompagnamento dei fedeli «in situazioni matrimoniali canonicamente irregolari accogliendo l’invito alla misericordia», escludendo proposte che l’autore ritiene «insufficienti».
Documento, 06/05/2015, pag. 1