Documenti, 7/2014, 01/04/2014, pag. 203
Nuova struttura di coordinamento per gli affar economici e amministrativi della Santa Sede
Francesco
Le due lettere apostoliche motu proprio emanate da papa Francesco il
15 novembre 2013 – per riformare la struttura dell’Autorità di informazione finanziaria (AIF) e approvarne il nuovo Statuto –, e il 24 febbraio 2014 – Fidelis dispensator et prudens, per istituire la nuova struttura di coordinamento per gli affari economici e amministrativi – proseguono l’impegno della Santa Sede a ricercare trasparenza e giustizia
nella gestione della finanza e dell’economia.
Le modifiche introdotte dal papa riguardano in particolare l’istituzione di tre istanze: una nuova Segreteria per l’economia, della quale è stato nominato prefetto l’arcivescovo di Sydney, card. George Pell; un nuovo Consiglio per l’economia, composto da otto cardinali o vescovi e sette esperti laici con competenze finanziarie e riconosciuta professionalità (i cui nomi sono stati anticipati da un comunicato della Sala stampa vaticana
dell’8 marzo 2014: spicca la presidenza assegnata all’arcivescovo di
Monaco, card. Reinhard Marx); un revisore generale.
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