Documenti, 9/2013, 01/05/2013, pag. 260
Modelli di autorità postconciliari. Relazione alla Plenaria della UISG (Roma, 3-7.5.2013)
«Non sarà così tra voi (Mt 20,26). Il servizio dell’autorità secondo il Vangelo». È stato questo il tema dell’Assemblea plenaria dell’Unione internazionale delle superiore generali (UISG), celebrata a Roma tra il 3 e il 7 maggio. Nel corso dei lavori, durante i quali le partecipanti hanno incontrato il card. Braz de Aviz, prefetto della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, e papa Francesco (cf. in questo numero alle pp. 257ss), è stato messo a tema il servizio dell’autorità nelle comunità religiose. La relazione della benedettina M.J. Mananzan che pubblichiamo mette a fuoco tre modelli di autorità radicati in larga misura nella svolta ecclesiologica del Vaticano II. Collegialità, partecipazione e sussidiarietà hanno infatti sviluppato nel postconcilio forme di leadership «di servizio» e «condivise», ma anche un esercizio del potere pensato non più come «controllo», bensì come «cura e compassione». Ne scaturisce – a favore di tutta la Chiesa, ma anche della società nel suo complesso – un volto dell’autorità responsabile e capace di creare in una comunità «un clima di fiducia e di libertà» nel quale i membri sono «confermati, valorizzati e guariti dalle loro ferite».
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