Documenti, 17/2013, 01/10/2013, pag. 521
Nella crisi, vie di speranza. Visita pastorale a Cagliari
Francesco
«Penso (…) che proprio il momento storico che viviamo ci spinga a cercare
e trovare vie di speranza, che aprano orizzonti nuovi alla nostra società» (Al mondo della cultura). Raccontando la visita pastorale di
papa Francesco a Cagliari del 22 settembre scorso (la seconda in Italia,
dopo quella a Lampedusa), i titoli dei giornali hanno enfatizzato soprattutto la sua denuncia: «Senza lavoro non c’è dignità», e la sua insistenza sul rapporto tra l’idolatria «globale» del denaro e la crisi economica e sociale. Una denuncia che è un giudizio ma è anche un atto di solidarietà. E infatti, accostando al discorso al mondo del lavoro quello
al mondo della cultura, si coglie come il papa ha saputo andare ben
oltre quella denuncia. Ha interpretato la crisi come opportunità e ha
spiegato, a ben vedere, lo stile con cui egli stesso la affronta: leggere
seriamente la realtà ed elaborare una cultura della prossimità, così
da aprire un orizzonte di speranza.
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