Documenti, 15/2012, 01/09/2012, pag. 449
Per la promozione delle vocazioni al sacerdozio
Il calo demografico, la crisi della famiglia, la mentalità secolarizzata e il contesto culturale relativista, le difficili condizioni della vita e del ministero del prete sono tra le cause che gli Orientamenti pastorali per la promozione delle vocazioni al ministero sacerdotale, pubblicati dalla Congregazione per l’educazione cattolica e dalla Pontificia opera per le vocazioni sacerdotali, individuano per spiegare il generale calo delle vocazioni in Occidente. Favorire una nuova presa di coscienza sul tema, offrire un’idea chiara della figura del sacerdote ordinato, sostenere iniziative vocazionali e fornire indicazioni e suggerimenti operativi concreti sono gli obiettivi del presente «documento breve e incisivo», presentato lo scorso 25 giugno nella Sala stampa della Santa Sede dai vertici del dicastero vaticano: il prefetto card. Zenon Grocholewski, il segretario mons. Jean-Louis Bruguès e il sottosegretario mons. Vincenzo Zani. Gli Orientamenti pastorali, che escono nel ventennale dell’esortazione Pastores dabo vobis, presentano la situazione delle vocazioni in tutto il mondo (cf. tab. 1 a pag. 450) e offrono «alcune linee guida di pastorale vocazionale, basate su una chiara e fondata teologia della vocazione e dell’identità del sacerdozio ministeriale».
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