D
Documenti
Documenti, 11/2011, 01/06/2011, pag. 333

Linee guida sulla pedofilia. Entro maggio 2012: Lettera di presentazione

Congregazione per la dottrina della fede; W. card. Levada
Affrontare «tempestivamente il problema » delle violenze sessuali dei preti sui minori all’interno della Chiesa cattolica, «rispettare la competenza fondamentale dei vescovi diocesani», dare «attenzione prioritaria alle vittime» sono i tre principali criteri che hanno ispirato la stesura di una lettera circolare che la Congregazione per la dottrina della fede ha indirizzato alle diverse conferenze episcopali lo scorso 3 maggio (cf. Regno-att. 10,2011,299) per aiutarle nella stesura di linee guida di cui esse si dovranno dotare entro il maggio 2012. Così ha sintetizzato il testo p. Federico Lombardi, direttore della Sala stampa vaticana, presentandolo lo scorso 16 maggio. Nella lettera con cui il card. Levada ha accompagnato l’invio della circolare agli episcopati, egli ha insistito sulla necessità da un lato d’arrivare in un breve lasso di tempo a «procedure chiare e coordinate» e dall’altro di produrre indicazioni per affrontare «le situazioni concrete delle giurisdizioni » in cui le diverse conferenze episcopali si trovano a ope rare.

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.

Leggi anche

Documenti, 2011-11

Linee guida sulla pedofilia. Alle conferenze episcopali: lettera circolare

Congregazione per la dottrina della fede; W. card. Levada; L.F. Ladaria
Affrontare «tempestivamente il problema » delle violenze sessuali dei preti sui minori all’interno della Chiesa cattolica, «rispettare la competenza fondamentale dei vescovi diocesani», dare «attenzione prioritaria alle vittime» sono i tre principali criteri che hanno ispirato la stesura di una lettera circolare che la Congregazione per la dottrina della fede ha indirizzato alle diverse conferenze episcopali lo scorso 3 maggio (cf. Regno-att. 10,2011,299) per aiutarle nella stesura di linee guida di cui esse si dovranno dotare entro il maggio 2012. Così ha sintetizzato il testo p. Federico Lombardi, direttore della Sala stampa vaticana, presentandolo lo scorso 16 maggio. Nella lettera con cui il card. Levada ha accompagnato l’invio della circolare agli episcopati, egli ha insistito sulla necessità da un lato d’arrivare in un breve lasso di tempo a «procedure chiare e coordinate» e dall’altro di produrre indicazioni per affrontare «le situazioni concrete delle giurisdizioni » in cui le diverse conferenze episcopali si trovano a ope rare.
Documenti, 2011-3

Il primo ordinariato personale per gli ex anglicani. Decreto di erezione dell'ordinariato.

Congregazione per la dottrina della fede; W. Card. Levada
L’ordinariato personale di Nostra Signora di Walsingham, l’inedita istituzione pensata «per i gruppi di anglicani e il loro pastori che desiderano entrare in piena comunione con la Chie sa cattolica», è il «primo frutto del la costituzione apostolica Anglicanorum coetibus, pubblicata da papa Benedetto XVI» nel 2009, secondo le parole del card. William Levada, prefetto della Congregazione per la dottrina della fede (CDF). È stato eretto nel territorio della Conferenza dei vescovi cattolici d’Inghilterra e Galles il 15 gennaio 2011 con decreto della CDF, il dicastero vaticano al quale la nuova struttura sarà soggetta. Lo stesso giorno a Londra sono stati ri-ordinati sacerdoti tre ex vescovi anglicani, usciti dalla loro Chiesa d’Inghilterra, che dovranno accompagnare la formazione di alcuni gruppi di fedeli verso la riconfermazione, a Pasqua; uno dei tre ex vescovi, Keith Newton, è stato nominato da Benedetto XVI «ordinario» dell’ordinariato. Le difficoltà pratiche e le questioni legali che la nascita della nuova istituzione in territorio britannico suscita, in ambito sia cattolico sia anglicano, sono state negli stessi giorni chiarite dalle due Chiese nazionali.