Documenti, 1/2011, 01/01/2010, pag. 8
Le angustie e le responsabilità. Discorso alla curia romana per gli auguri natalizi
Benedetto XVI
«“Excita, Domine, potentiam tuam, et veni”. Con queste e con simili parole la liturgia della Chiesa prega ripetutamente nei giorni dell’Avvento ... Anche oggi abbiamo motivi molteplici per associarci a questa preghiera di Avvento della Chiesa». Sono tre i punti fo cali del tradizionale discorso del papa, Benedetto XVI, alla curia romana per la presentazione degli auguri natalizi: l’anno sacerdotale e le violenze com messe dai sacerdoti ai danni di minori «in una dimensione per noi inimmaginabile», la celebrazione del Sino do delle Chiese del Medio Oriente dove «i cristiani sono la minoranza più oppressa e tormentata», il viaggio nel Regno Unito con la beatificazione di John Henry Newman. L’ot tica complessiva della lettura papale è «il disfacimento degli ordinamenti portanti del diritto e degli at teggiamenti morali di fondo» che ac comunano il presente al tramonto dell’Impero romano. Conseguente men te, «le forze mobilitate per la di fesa di tali strutture sembrano destinate all’insuccesso».
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