Documenti, 11/2009, 01/06/2009, pag. 381
L'economia globale sulla via di Damasco. Discorso del card. Maradiaga agli ambasciatori europei
«I leader mondiali devono resistere alle pressioni interne» perché «la scelta di sostenere i poveri non vale solo per i periodi di “vacche grasse”, ma rappresenta una responsabilità morale». Il presidente della Caritas internationalis, il cardinale honduregno Oscar Rodriguez Maradiaga, si è così rivolto a un gruppo di ambasciatori europei accreditati presso la Santa Sede il 6 maggio scorso in un discorso sulle «sciagure» economiche, sociali e ambientali che l’umanità si trova e si troverà ad affrontare. Maradiaga ha incoraggiato i «grandi» del mondo, che «si sono riuniti a Londra in aprile ... e si incontreranno in Italia a luglio», a non trascurare gli obiettivi di sviluppo per i paesi poveri per ripiegarsi sulle economie domestiche e ha ricordato agli stati e alle organizzazioni che ricevono gli aiuti la responsabilità di un’accorta amministrazione. Ha inoltre chiesto alla Chiesa di approfittare delle opportunità che il 2009 le sta offrendo – il viaggio papale in Camerun e Angola, il Sinodo africano e l’anno paolino – per incoraggiare i politici a fare i passi giusti: «Possiamo accogliere il 2009 con una paralisi o come un’opportunità per cambiare».
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