Documenti, 1/2009, 01/01/2009, pag. 10
Dignitas personae. Istruzione di Congregazione per la dottrina della fede su questioni di bioetica
In tema di bioetica, «l’insegnamento morale della Chiesa è stato talvolta accusato di contenere troppi divieti»: è quanto afferma nelle conclusioni (n. 36) l’istruzione dottrinale Dignitas personae, datata 8.9.2008 ma presentata ufficialmente lo scorso 12 dicembre dalla Congregazione per la dottrina della fede. Ripercorrendo passo passo il magistero sulla tutela della vita, in particolare quella nascente, essa ribadisce l’opposizione a quelle «pratiche che determinano una grave e ingiusta discriminazione nei confronti degli esseri umani non ancora nati» e in vita i fedeli a impegnarsi «con forza a promuovere una nuova cultura della vita, accogliendo i contenuti di questa istruzione con l’assenso religioso del loro spirito». Occorre infatti ricordare sempre che «dietro ogni “no” rifulge, (…) un grande “sì” al riconoscimento della dignità e del valore inalienabili d’ogni singolo e irripetibile essere umano chia mato all’esistenza».
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