Documenti, 3/2006, 01/02/2006, pag. 85
Le basiliche di Assisi. Lettera apostolica motu proprio
Benedetto XVI
Un nuovo dimensionamento dell’autonomia pastorale e di programmazione del sacro convento e basilica di Assisi (frati conventuali) e della basilica di Santa Maria degli Angeli (frati minori): questo l’oggetto del motu proprio di Benedetto XVI del 9 novembre 2005. Le indicazioni concrete sono: la nomina di un cardinale legato, il passaggio delle attività pastorali sotto la giurisdizione del vescovo locale (mons. Domenico Sorrentino), il controllo delle iniziative (da parte del vescovo, delle Conferenza regionale umbra, della presidenza della CEI), la celebrazione dei sacramenti secondo le norme del Codice e della diocesi. La ridefinizione del rapporto tra i frati e il vescovo locale non ha nulla a che vedere – come sottolinea il ministro generale dei conventuali, fr. J. Giermek – con accuse ingiustificate di tipo politico o riguardanti il dialogo interreligioso e le complesse operazioni di restauro dopo il terremoto del 1997.
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