Documenti, 19/2006, 01/11/2006, pag. 679
La vita e la testimonianza delle nostre Chiese (Convegno di Verona)
Se il discorso di Benedetto XVI è la «piattaforma fondamentale per la vita e la testimonianza delle nostre Chiese nei prossimi anni», e se le conclusioni del IV Convegno ecclesiale nazionale – in attesa del documento che verrà approvato dall’Assemblea della CEI – «sono state in buona misura già proposte dalle ottime relazioni... sui lavori dei cinque ambiti», il card. Camillo Ruini, vicario del papa per la città di Roma e presidente della CEI, ha riservato al suo intervento a Verona il compito di «un contributo» affinché le indicazioni papali e i lavori dell’assemblea «trovino sbocchi concreti nella vita e nella testimonianza della Chiesa italiana».
In questa prospettiva, dopo aver messo a bilancio il decennio trascorso dal Convegno ecclesiale di Palermo a oggi, egli indica ripetutamente la «tensione missionaria» come «principale criterio» per il rinnovamento della vita comunitaria; sottolinea come «non aggirabile», nell’attuale contesto culturale, la «questione della verità del cristianesimo» e del suo legame con la libertà; pone alla radice del contributo dei laici cattolici al livello sociale, economico e politico il «far crescere a tutti i livelli una rinnovata consapevolezza... del valore decisivo dei rapporti che ci uniscono gli uni agli altri».
Stampa (20.10.2006) da sito Internet www.convegnoverona.it. Sottotitoli redazionali.
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