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Documenti, 11/2006, 01/06/2006, pag. 349

La vita e il ministero del prete

CEI - 56° Assemblea generale
Il tema che ha caratterizzato la 56a Assemblea della Conferenza episcopale italiana (Roma, 15-19.5.2006; cf. Regno-att. 10,2006,310) è stato la vita del prete; non la definizione teologica quanto le forme della sua esperienza quotidiana, dello stile pastorale e della spiritualità. L’ampia relazione di mons. Luciano Monari, vescovo di Piacenza e vicepresidente della CEI, ha sviluppato l’identità del presbitero, la sua umanità, il discepolato e il ministero. L’attenzione alla vita affettiva, all’appartenenza al presbiterio, alle condizioni pratiche e a una regola generale di vita sono fra le accentuazioni più originali. Il discorso di Benedetto XVI conferma le scelte della CEI e accenna al rapporto con le istituzioni pubbliche («una sana laicità dello stato comporta senza dubbio che le realtà temporali si reggano secondo norme loro proprie, alle quali appartengono però anche quelle istanze etiche che trovano il loro fondamento nell’essenza stessa dell’uomo»). Nel comunicato finale si puntualizzano gli appuntamenti pastorali più rilevanti: il Convegno ecclesiale nazionale di Verona, la pastorale giovanile, la celebrazione del centenario delle settimane sociali (2007).

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Il tema che ha caratterizzato la 56a Assemblea della Conferenza episcopale italiana (Roma, 15-19.5.2006; cf. Regno-att. 10,2006,310) è stato la vita del prete; non la definizione teologica quanto le forme della sua esperienza quotidiana, dello stile pastorale e della spiritualità. L’ampia relazione di mons. Luciano Monari, vescovo di Piacenza e vicepresidente della CEI, ha sviluppato l’identità del presbitero, la sua umanità, il discepolato e il ministero. L’attenzione alla vita affettiva, all’appartenenza al presbiterio, alle condizioni pratiche e a una regola generale di vita sono fra le accentuazioni più originali. Il discorso di Benedetto XVI conferma le scelte della CEI e accenna al rapporto con le istituzioni pubbliche («una sana laicità dello stato comporta senza dubbio che le realtà temporali si reggano secondo norme loro proprie, alle quali appartengono però anche quelle istanze etiche che trovano il loro fondamento nell’essenza stessa dell’uomo»). Nel comunicato finale si puntualizzano gli appuntamenti pastorali più rilevanti: il Convegno ecclesiale nazionale di Verona, la pastorale giovanile, la celebrazione del centenario delle settimane sociali (2007).