Documenti, 1/2006, 01/01/2005, pag. 30
Cattolicesimo italiano e futuro del paese
Il rapporto tra la religione e la scienza, «le due prospettive valoriali maggiormente in grado di plasmare il futuro», è l’oggetto dell’intervento pronunciato dal card. C. Ruini a Roma lo scorso 2 dicembre, in apertura dell’ormai tradizionale appuntamento del Forum del progetto culturale. Attingendo ampiamente ad alcuni interventi del card. Ratzinger pubblicati nell’imminenza della sua elezione al pontificato, Ruini riflette infatti sui limiti della razionalità scientifica e sull’esigenza di un ethos più autenticamente umano.
Quanto ai «modi per rispondere in forma positiva alla domanda circa il contributo dei cattolici al cammino dell’Italia», al fine di superare «lo stallo generato dalla contrapposizione tra i sostenitori e gli avversari dell’approccio relativistico in materia di etica pubblica», il card. Ruini propone di «affidarsi al libero confronto delle idee, rispettandone gli esiti democratici pure quando non possiamo condividerli», convinto di potere in tal modo «stemperare il clima di un confronto che prevedibilmente si protrarrà a lungo».
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