Documenti, 17/2004, 01/10/2004, pag. 540
A servizio delle persone
In una società in rapida trasformazione su tutti i piani (cultura, istituzioni, politica, economia) è sempre più difficile mettere concretamente al centro la persona e il bene comune; il processo di tutela e di cura efficace delle persone è sempre più complesso, e in esso interagiscono una pluralità di professioni, più vasta dei soli «professionisti del sociale e del sanitario». Per questo la Fondazione E. Zancan, in occasione del suo quarantesimo anniversario, ha elaborato una Carta etica delle professioni che operano a servizio delle persone. Il documento è stato presentato a Padova il 4 giugno scorso, nell’ambito del convegno di studio «Quarant’anni di politiche a servizio delle persone in Italia». Il suo obiettivo, ha spiegato Maria Dal Pra Ponticelli durante il convegno, è «avviare e promuovere una riflessione sulla centralità e l’irrinunciabilità del valore della persona e soprattutto della persona bisognosa di cura (...), mossi dal desiderio di richiamare l’attenzione sulle responsabilità che ogni operatore che entra in un rapporto di aiuto e sostegno con gli altri deve sapersi assumere per compiere bene il proprio compito».
La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.