Documenti, 11/2004, 01/06/2004, pag. 370
La famiglia una priorità
Le indagini sociologiche e socio-economiche relative al nuovo spazio comune europeo concordano unanimemente sul grande peso della famiglia in termini di coesione sociale, di ricadute sui costi del welfare state, nonché d’importanza nei vissuti di ciascun cittadino europeo. Eppure i documenti ufficiali dell’Unione Europea, ultimo in ordine di tempo la Strategia di Lisbona – che indica gli obiettivi sociali, economici e ambientali all’interno dell’Unione per il decennio 2000-2010 –, non fanno quasi mai riferimento a questa primaria formazione sociale. A partire da questa considerazione, il segretariato della COMECE ha pubblicato il 16 marzo scorso un documento, Una strategia per la famiglia dell’Unione Europea. Incoraggiare l’Unione a fare della famiglia una priorità. In esso si propone di completare la Strategia di Lisbona in modo che all’obiettivo di «fare entro il 2010 dell’Unione la regione più competitiva del mondo», vi sia affiancato anche quello di «fare dell’Unione Europea allargata la regione del mondo più favorevole alla famiglia», con una vera e propria «Strategia familiare dell’Unione Europea» entro il 2004, che le Nazioni Unite hanno dichiarato «anno internazionale della famiglia».
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