Documenti, 1/2003, 01/01/2003, pag. 35
Una nuova terra: la sfida ambientale
«Come cristiani, abbiamo il dovere etico di rispettare i doni della creazione, di ringraziare per essi, di utilizzarli secondo la volontà di Dio, nel miglior modo in cui siamo capaci di interpretarla». In linea con l'impegno, assunto da più di un decennio, di rivolgersi ai temi ambientali, i vescovi australiani vi hanno dedicato la «dichiarazione sulla giustizia sociale» 2002 e la relativa «domenica» di sensibilizzazione e mobilitazione (29 settembre). Il documento, che segue un andamento per lo più descrittivo, appare consapevole della specificità dell'Australia in ordine alle problematiche ambientali: un patrimonio naturale di straordinario interesse, la cultura delle popolazioni aborigene, ma anche il fatto che il paese occupi posizioni arretrate, tra quelli sviluppati,nell'affrontare i maggiori problemi che il globo terrestre si trova ad affrontare in questi inizi del XXI secolo – lo stato degli oceani, la perdita di biodiversità, il degrado di terra e acqua, le emissioni di gas causanti l'effetto serra. La speranza, espressa dai vescovi, che il documento incoraggi la comunità cattolica nell'adempimento delle proprie responsabilità etiche in ordine alle problematiche ambientali è suffragata dalla presentazione, nella parte finale, di alcune iniziative particolarmente vivaci sorte proprio all'interno di istituzioni e comunità cattoliche.
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