Documenti, 7/2002, 01/04/2002, pag. 212
Le violenze sui minori e sugli adulti
«La tutela dei minori è un punto essenziale dell'insegnamento di Cristo ed è perciò una delle responsabilità primarie di tutti i membri della Chiesa». Nell'esercizio di questa responsabilità l'arcivescovo di Westminster card. Murphy-O'Connor, in qualità di presidente della Conferenza episcopale d'Inghilterra e Galles, ha incaricato nell'estate del 2000 una commissione ad hoc, presieduta da lord Nolan, di redigere una serie di suggerimenti per la revisione delle Linee guida pastorali e procedurali della Chiesa in Inghilterra e Galles in caso di violenza contro minori (1994). La commissione ha steso un Rapporto finale¸ consegnato ai vescovi e discusso nella plenaria della Conferenza episcopale, diviso in quattro capitoli con 83 raccomandazioni (cf. Regno-att. 18,2001,599s).
I soggetti vittime di violenze vengono individuati non solo nei minori ma anche in quegli adulti che si trovano in situazioni di vulnerabilità e, per questo, si rivolgono – sia a livello spirituale sia a quello di aiuto socio-psicologico – al personale che opera all'interno delle istituzioni della Chiesa in Inghilterra e Galles (laici, ministri ordinati e religiosi). Il Rapporto accentua fortemente la necessità di un'opera di prevenzione, sul piano della scelta e della formazione iniziale del personale, ma anche di supervisione costante; sottolineando l'importanza della vigilanza da parte di tutti i membri della comunità cristiana al fine di percepire e denunciare con rapidità situazioni in cui minori e persone vulnerabili sono vittime di violenza all'interno della Chiesa.
A Programme for Action. Final Report of the Independent Review on Child Protection in the Catholic Church in England and Wales, Catholic Bishops' Conference of England and Wales, London 2001. Nostra traduzione dall'inglese.
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